Tanto tempo fa sulle dolomiti c'era una casetta sperduta in una valle, 
costruita su un piccolo pianoro di erba verde aveva un bosco alle spalle 
e un ruscello che portava acqua fresca anche d'estate in questa deliziosa 
casetta viveva una dolce vecchina che trascorreva le giornate coltivando 
splendidi fiori nel giardino e preparando dolci profumatissimi ed invitanti
purtroppo il profumo di quei prelibati dolci, che di solito attirava colorate 
farfalle, arrivò alle narici anche di un misterioso viandante che prese a 
percorrere il sentiero che portava alla casetta della dolce vecchietta!
 Arrivò alla casetta, spiò dalla finestra e vide la vecchina che toglieva 
una torta dal forno. Così decise a bussare all'uscio di quella casa nella
speranza di trovare un po' di conforto e ricovero. Ma dall'interno della casa
non giunse alcuna risposta e così ritornò a sbirciare a attraverso i vetri che
ora apparvero assai più scuri ed impolverati attraverso i quali si vedeva bene
che la casa era ormai da tempo abbandonata alla polvere e alle ragnatele.
 Così il viandante ritorno al sentiero e continuò a percorerlo con un passo un 
po' più lento di chi abituato a seguire il proprio naso è spesso tratto in
inganno dai proprio occhi. Più sù nel sentiero trovò l'origine di quel 
delizioso profumo: un cespuglio di deliziosi mirtilli ai cui piedi crescevano
delle piccole e saporite fragole selvatiche. Di quei frutti ne mangiò 
abbastanza da sentirsi sazio ma ne lasciò ancora parecchi, non ne prese
per il giorno avvenire perchè le cose buone al mondo sono così rare che
è un peccato gustarsele tutte da soli specialmente se si ha fede che ve ne
sarà di altrettanto buone domani. 
 
                                             Dedicata a Paola e Jenny